Il settore del food&beverage è forse tra quelli più soggetti a operazioni di restyling. Come tutti sanno, il packaging design riveste un ruolo fondamentale nell’identità di un prodotto alimentare in quanto racchiude tutte le informazioni più importanti per la sua affermazione sul mercato. Rinfrescarlo e rinnovarlo diventa quindi un’occasione importante non solo per valorizzare l’immagine del prodotto, ma anche per comunicare qualcosa in più, rilanciandola sul mercato o allineandola ai gusti e alle preferenze di nuove fasce di potenziali consumatori.
Vuoi qualche esempio? Questa volta abbiamo voluto fare un bel giro al supermercato e abbiamo trovato, sbirciando tra i vari scaffali, due casi davvero interessanti che vale la pena di analizzare insieme per comprendere cosa c’è dietro la loro differente strategia di restyling.
Il primo caso è quello di Citterio, che ha deciso di rinnovare le confezioni dei suoi “cubetti” e ampliare la gamma con nuove referenze 100% italiane, le Tagliette e i Fiammiferi.
Il tradizionale packaging è stato completamente rinnovato con un look più colorato, moderno e d’impatto sullo scaffale, dove il visual di prodotto è ulteriormente valorizzato grazie a immagini fotografiche che esaltano la qualità e i piatti tipici della cucina italiana.
Altro restyling è quello che riguarda il popolare vino da tavola Tavernello Classico, che in occasione del lancio della sua nuova confezione in brik di Tetra Pak si presenta al pubblico come “Taverbello”, buono esattamente come prima, ma più bello che mai!
Tale operazione non riguarda un semplice cambio di look, ma racchiude una precisa strategia di riposizionamento, da vino generico da tavola a brand leader nel settore, che punta a stimolare il consumatore a scegliere il Tavernello non per convenienza economica, ma perché è un vero prodotto icona per la famiglia italiana.
