Musei Vaticani finalmente “aperti a tutti” grazie al nuovo portale on line

Dallo scorso 23 gennaio 2017 è on line il nuovo portale dei Musei Vaticani, presentato nella stessa giornata nella Sala Stampa della Santa Sede. Completamente rinnovato nella grafica, nei contenuti, nelle funzionalità e nella tecnologia, il nuovo portale nasce per preservare, promuovere e diffondere il vasto patrimonio storico-artistico della Chiesa, mettendolo in condivisione di tutti i fedeli del mondo. Progettato in cinque lingue (italiano, inglese, spagnolo, tedesco e francese) esso è stato concepito come uno strumento di “pace e di dialogo tra culture e religioni”, come ha affermato la nuova Direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta che ha accolto con entusiasmo la volontà del Pontefice di “aprire i Musei Vaticani a tutti”.

Con quasi 13 mila pagine da navigare, 4 mila opere pubblicate, 3071 immagini della Cappella Sistina, più di 600 schede per lingua, oltre 57 tour virtuali, contenuti multimediali, shop on line e news, il nuovo portale punta sulla partecipazione attiva dell’utente. A dargli il benvenuto è la celebre e imponente scala elicoidale di Giuseppe Momo, che invita a compiere il percorso navigando tra le cinque macro aree del sito (Musei del Papa, Collezioni, Ville e Giardini, Visita i Musei, Eventi e Novità). Come spiega Barbara Jatta “il portale è stato pensato per guidare il pubblico prima, durante e dopo la visita. Il nostro scopo è far conoscere e condividere l’enorme patrimonio di storia, cultura e bellezza che i pontefici romani hanno custodito per secoli”.

Un’impresa straordinaria, frutto di tre anni di lavoro, il cui risultato è oggi accessibile a tutti e su ogni principale dispositivo connesso alla rete (pc, tablet, smartphone) concretizzando l’auspicio racchiuso nelle parole di Papa Francesco “la rete digitale può essere un luogo ricco di umanità. Non una rete di fili, ma di persone”.

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