Il nuovo Facebook nella visione di Zuckerber

Mark Zuckerberg è famoso in tutto il mondo per aver ideato il social network più influente in assoluto: Facebook: una piattaforma amata e odiata, apprezzata o meno, ma sicuramente nota a tutti, utenti e non. E indubbiamente è un sito internet che ha completamente rivoluzionato l’approccio di utenti e aziende al web. Ora, però, sembra che Mark Zuckerberg abbia deciso di dare una nuova scossa a tutto il mondo digitale, per via dell’intenzione di apportare – nell’immediato futuro – aggiornamenti che mutano quasi del tutto la natura del più famoso social network in assoluto.

Le intenzioni del proprietario del colosso statunitense ha deciso di comunicare a tutto il mondo cosa accadrà in futuro sul popolare sito mediante una nota pubblicata sul suo profilo. Di seguito si riporta qual è il contenuto del testo, nonché le ripercussioni che le novità possono avere su Facebook e sulla sua community.

 

I 7 principi dell’impero di Facebook Inc.
Tutto il discorso di Zuckerberg interessa o comunque ruota intorno alla privacy: probabilmente con l’intenzione di recuperare la fiducia di molti dei suoi utenti dopo lo scivolone che ha riguardato lo scandalo con Cambridge Analytica. Eppure, la lunga nota convince: dalle parole del giovane miliardario statunitense emerge una sincera intenzione di cambiare la rotta del suo grande prodotto, oltre all’inaspettata ammissione dei propri errori e delle falle legate alla privacy presenti nel portale. Dopo aver proposto queste non celate e toccanti scuse, Mark Zuckerberg descrive in maniera estesa quali sono le novità che investiranno Facebook in futuro, e lo fa seguendo 7 principi (alcuni dei quali sono stati trattati insieme).

 

1. Interazioni private
Mark Zuckerberg entra nel vivo del discorso spiegando innanzitutto la differenza che esiste tra un social network ampio e pubblico (fatto per accumulare likes e follower, come Instagram) e uno più intimo e privato, come dovrebbe essere Facebook. E annuncia che in futuro importanti novità non solo legate alla funzione e alla grafica (in quanto il fondatore sottolinea anche quanto sia rilevante che la grafica faccia sentire gli utenti che dialogano in privato come a casa), ma anche alla sicurezza e alla crittografia, interesseranno la piattaforma Facebook e, in modo più ampio, tutti i prodotti appartenenti al suo impero (tra cui WhatsApp). E finalmente è stata annunciata l’intenzione di integrare la crittografia end-to-end anche in Facebook Messenger.

 

2. Crittografia e sicurezza
Questo è uno dei punti più interessanti da Mark Zuckerberg, non solo perché spiega l’importanza della crittografia end-to-end, ma anche perché dichiara apertamente che alcuni governi richiedono in maniera illegale di accedere ai dati scambiati dagli utenti mediante i loro servizi, polemizzando in merito a vicende che l’hanno coinvolto personalmente. È proprio sulla base di queste dichiarazioni – per alcuni discutibili – che Zuckerberg esprime la volontà di implementare maggiore sicurezza e privacy nei propri servizi, collaborando però con le istituzioni impegnate a tutelare il rispetto della legge. Viene apertamente dichiarato, infatti, che l’aumento della privacy e la crittografia dei dati non deve assolutamente favorire atti illeciti molto gravi.

 

3. Riduzione della permanenza dei dati
A questo punto, Zuckerberg giunge a un punto molto interessante, che sicuramente richiamerà l’attenzione di milioni di utenti in attesa di una novità “pratica”: la possibilità di settare un tempo di auto-distruzione per i contenuti condivisi. Facendo riferimento a eventuali fotografie del passato che possano risultare imbarazzanti per alcuni utenti, e prendendo ispirazione dalle stories, il fondatore del social network ha dichiarato che il suo team sta lavorando all’implementazione di questa funzione, e non solo per le immagini, bensì per tutti i contenuti: messaggi, post, e persino i metadata (il che mostra l’intenzione dell’azienda di operare in maniera più “onesta” in futuro). In base a quanto dichiarato nella nota, il tempo di auto-distruzione dei contenuti potrà essere impostato in maniera arbitraria, con diversi intervalli di tempo a disposizione, i quali andranno da pochi minuti ad anni interi).

 

4. Interoperabilità
La quarta delle sette novità complessive è altresì molto interessante. Riguarda l’intenzione di Facebook Inc. di integrare tutti i prodotti che offre agli utenti, racchiudendoli in una sorta di multi-piattaforma. Ad esempio, quindi, chi riceverà un messaggio su Facebook Messenger potrà leggerlo da WhatsApp, incrementando la praticità d’uso ma senza compromettere la propria privacy. I vantaggi che Mark Zuckerberg attribuisce a questa funzione sono relativi non solo alla comodità di utilizzo (soprattutto con le aziende) ma anche alla sicurezza: il tutto, infatti, rafforza la necessità di introdurre la crittografia end-to-end in tutti i servizi come esiste già su WhatsApp, poiché se ciò non avvenisse non sarebbe possibile procedere con l’interoperabilità tra i servizi. Inoltre, almeno sui dispositivi Android, Zuckerberg vuole estendere l’interoperabilità anche agli SMS.

 

5. Archiviazione sicura di dati sensibili
Partendo dal presupposto che l’intenzione di Zuckerberg è quella di impedire l’archiviazione di dati sensibili quando ciò non è necessario, lo stesso annuncia tuttavia il progetto legato alla realizzazione di data center in giro per il mondo, nei quali verranno conservati i dati ai quali non è possibile rinunciare. È interessante valutare come l’azienda selezionerà gli stati nei quali verranno costruiti tali centri: Zuckerberg dichiara che la scelta ricadrà su quelle nazioni che non presentano particolari episodi di violazione dei diritti umani dei cittadini, con l’obiettivo di fornire maggiori garanzie agli utenti, per quanto possibile.

 

6. Prospettive future
Il giovane imprenditore chiude la sua nota con dichiarazioni pratiche in merito ai progressi effettuati e alle sue intenzioni future. Afferma che per alcuni dei punti sopra riportati, i progressi sono ancora limitati, pertanto saranno necessari ulteriori anni prima di poter osservare appieno tali cambiamenti. Allo stesso tempo, però, dichiara che il lavoro è già in corso, e prevede il consulto dei maggiori esperti al mondo in merito alle tematiche affrontate. Segue, dunque, qualche parola in merito alla presa di posizione di Facebook Inc. nei confronti dei temi legati alla sicurezza sul web, nonché la dichiarazione della mission dell’azienda, che resta immutata e consiste nell’assicurare agli utenti di tutto il mondo un luogo virtuale nel quale comunicare in totale sicurezza e nel pieno rispetto della propria privacy.

 

Per maggiori informazioni e chiarimenti in merito alle novità che Facebook apporterà nei prossimi anni, non esitate a contattarci.

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