Imprenditori più fiduciosi e italiani più connessi, i dati 2015 ci fotografano così. Se il 52,2% degli italiani dai 2 anni in su naviga su internet, come si può immaginare una pubblicità che prescinda dal web? Semplice, non si può.
Se il titolo parla chiaro, i numeri lo fanno ancora di più. L’Osservatorio Internet Media della School of Management del Politecnico di Milano registra per il 2015 “un incremento complessivo del 10% rispetto al 2014, con un aumento di 202 milioni rispetto allo scorso anno.” Questo significa che la fetta del web vale oggi il 30% del mercato degli investimenti pubblicitari. La parte del leone in questo quadro di crescita la fanno naturalmente i social network (+63%), seguiti dai video, che crescono del 19% e dal classico Search (+5%).
Grande impulso per gli investimenti pubblicitari sui dispositivi smartphone che crescono del 54%, toccando quota 452 milioni di euro e arrivando a rappresentare così oltre un quinto del totale dell’Internet Advertising.
La fiducia degli investitori cresce, quindi, facendo da stimolo alla creatività degli addetti ai lavori e parallelamente alla crescita digitale degli Italiani.
Come riporta Marco Girelli, infatti, consigliere di amministrazione Audiweb e vicepresidente Assocom: “la total digital audience – nel giorno medio – ha raggiunto una reach di 21,6 milioni di italiani e il dato da Mobile tocca 17,5 milioni di utenti (+6,5%) con il 71,5% del tempo totale trascorso online in mobilità.”
Di tutti questi numeri è la fiducia a rimanerci più impressa, il ‘segnale sprint’ che cercavamo per iniziare bene il 2016. E lo spunto di riflessione che lanciamo ai nostri lettori, imprenditori e professionisti interessati a valorizzare la propria attività: è l’anno giusto per mettere Internet al centro della tua comunicazione e cominciare a conquistare visibilità online. È il momento di saltare, tanto c’è la Rete.
Fonti: Pubblicità Italia.