Instagram cambia il suo algoritmo, vediamo quali novità ci aspettano

Instagram, il popolarissimo social network dedicato alla rielaborazione, alla pubblicazione e alla condivisione di fotografie, ha annunciato un importante cambiamento nel modo in cui verranno mostrati i contenuti in futuro.

Fin’ora, infatti, Instagram era rimasta quasi l’unica piattaforma ad utilizzare un ordinamento cronologico per stabilire cosa mostrare ai propri utenti, mentre adesso il tutto verrà gestito da un particolare algoritmo molto simile a quello già implementato da Facebook all’interno dei feed delle news. L’idea è, infatti, quella di dare una maggiore importanza a ciò che viene pubblicato dalle persone con cui interagiamo di più o di cui apprezziamo maggiormente le fotografie pubblicate.

Unitamente a ciò, verrà dato anche un maggiore risalto a quelli che sono i contenuti più popolari del momento. Stando alle parole dell’amministratore delegato e co-founder di Instagram, Kevin Systrom, rilasciate al Times, gli utenti tendono a vedere solo il 30% di ciò che è presente nei loro feed. Per questo motivo, si è deciso di selezionare qualitativamente questa proporzione (in modo che sia la migliore possibile), piuttosto che proporla basandosi esclusivamente su un ordinamento cronologico. Di conseguenza, è stato implementato un algoritmo che individua le preferenze degli utenti tramite tecniche di apprendimento e di machine learning.

Tuttavia, non è detto che questo cambiamento comporti degli effettivi vantaggi dal punto di vista degli iscritti ad Instagram: sono infatti diversi i casi di altri importanti social network (come Facebook e Twitter) che hanno provato ad inserire complessi algoritmi all’interno della selezione dei loro contenuti ricevendo moltissimi feedback negativi e lamentele da parte degli utenti. E lo stesso sembra stia avvenendo con Instagram. A seguito dell’annuncio, il noto sito web di attualità Mashable ha lanciato un sondaggio al fine di individuare il gradimento degli utenti in vista dell’imminente cambiamento sul social network legato alla condivisione di fotografie. Il risultato si è rivelato nettamente a favore di quelli che vorrebbero che il sito continuasse a gestire le priorità dei feed tramite un ordinamento di tipo cronologico.

L’introduzione dell’approccio algoritmico ha, però, altre motivazioni oltre quella di voler mostrare i contenuti nel miglior modo possibile: questa modifica, infatti, porterà gli utenti (secondo le stime attuali) a trascorrere su Instagram un tempo maggiore. Il tutto si tradurrà quindi in un maggior numero di pubblicità visualizzate e, di conseguenza, in un incremento del guadagno in termini economici per l’azienda statunitense.

Proprio per questo motivo, a calmare le agitazioni seguite all’annuncio, ci ha pensato l’altro co-fondatore di Instagram, Mike Krieger, che in un’intervista al Times ha affermato che l’introduzione di un algoritmo per la gestione ‘qualitativa’ dei feed, potrebbe non rappresentare una grossa differenza per gli utenti, in termini di fruizione del servizio.

Krieger, inoltre, è convinto che questo approccio, per quanto criticato in questo momento, verrà apprezzato una volta implementato poiché tenderà a mostrarci più frequentemente i contenuti delle persone con cui interagiamo maggiormente e a cui siamo più interessati.

Instagram, inoltre, ha rassicurato i suoi utenti, affermando che il cambiamento sarà graduale, per evitare che gli iscritti si ritrovino ad interagire con un social network completamente diverso da un giorno all’altro.

Per ulteriori informazioni, l’articolo integrale di Mashable relativo all’algorithmic feed qui

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