Il tuo marchio non è riuscito a reggere alle profonde trasformazioni del mercato o ha perso forza, vitalità e visibilità diventando un vero fantasma per i consumatori? Resuscitalo subito con un’operazione di rebranding!
Devi sapere, infatti, che tutti i brand si comportano come degli organismi viventi e, con il passare del tempo sono soggetti ai vari cambiamenti in atto nel mercato. In molti casi si adattano e si allineano alle trasformazioni rinnovandosi, in altri, invece, rischiano l’inevitabile “estinzione”.
Se vuoi che ciò non accada, leggi attentamente questo articolo. Altrimenti puoi sempre aspettare Halloween per consolarti, magari bussando a qualche porta per farti notare.
Hai scelto la prima opzione? Bene, hai appena fatto il primo passo per un importante cambiamento. Perché è di questo che si parla: il rebranding non è altro che la risposta all’esigenza di ogni azienda di crescere, guardare avanti e trasformarsi, rinnovando non solo la propria immagine ma il legame creato negli anni con il proprio target. Non si tratta mai di ripartire da zero ma, al contrario, da qualcosa di già esistente. Da un’identità consolidata, dai valori aziendali, dalla mission e vision della società: elementi fondamentali su cui è necessario soffermarsi per individuare la nuova strada da percorrere.
Non esiste un solo tipo di rebranding e di certo non va confuso con il semplice restyling del logo, che rappresenta una delle fasi di tale processo così delicato per la vita di un brand.
Ora che abbiamo chiarito questo argomento, puoi eliminare quell’espressione da funerale e contattarci. Lo staff VPGD Comunicazione studierà una strategia di rebranding che ti farà finalmente uscire dall’oltretomba!
