Tra le parole suggerite in questo 2016 questa è veramente una delle più importanti: perché è proprio il cuore della pubblicità, ciò a cui non deve mai smettere di puntare la tua comunicazione. Stiamo parlando della personalità del tuo marchio, la sola cosa che può farti distinguere sul mercato e farti apprezzare dai clienti.
Parlare della personalità di un marchio non è cosa facile. Perché sono davvero tanti gli elementi che la compongono e tanti i modi per trasmetterla. Allo stesso tempo, è la personalità del marchio che ogni giorno ci porta a preferire un prodotto piuttosto che un altro; vale quindi la pena rifletterci meglio.
Prima di tutto, la personalità è questione di nome e di logo. I due capisaldi della brand identity sono i primi fondamentali passi per costruire la tua identità e cominciare a trasmetterla al tuo target. L’anima dei tuoi prodotti è giovane e alla moda? Oppure punti sull’eccellenza dei materiali? O ancora vuoi trasmettere valori tradizionali? Naming e logo sono i primi a doverlo comunicare al mondo. Ecco perché con naming e logo è meglio non improvvisare ma scegliere uno studio professionale, un percorso creativo che sappia porsi le domande giuste (e soprattutto sappia trovare le giuste risposte).
Ma comunicare con personalità è molto di più di questo. Significa seguire una programmazione coerente sui social network, pubblicando post in linea con la tua immagine e i tuoi valori. Promuovere campagne pubblicitarie che valorizzino i tuoi punti di forza. E confermarli ogni volta che hai l’occasione di entrare in contatto con il tuo target.
La personalità di un brand ha a che fare con la fantasia, perché significa usare la creatività. E anche con la semplicità, perché bastano pochi elementi per caratterizzare i tuoi prodotti. Ma soprattutto ha a che fare con la continuità, perché è solo con il tempo che si può costruire un’immagine forte e riconoscibile dei tuoi prodotti e farsi apprezzare dal mercato. Meglio cominciare subito allora.