Fatti creativi – Newsletter Febbraio 2018

Nella vita è tutta una questione di carattere. C’è chi è abituato a impegnarsi ogni giorno con Constantia ma alla fine, per un banale errore tipografico, manda i propri sogni all’Arial. Chi è abituato a fare una Myriaddi progetti, senza però concentrarsi troppo seriamente sul proprio Avenir. E chi, infine, insegue solo effimeri momenti di Gloriae non ha mai Times da dedicare agli affetti o per iniziare una relazione più stabile e “regular” con i propri consumatori.

Se anche il tuo carattere istituzionale è un po’ difficile e il tuo desiderio è tornare a essere considerato più “normal” e leggibile, lascia stare lo psicologo perché quello che davvero ti serve è uno studio professionale e approfondito di font design.

 

La scelta del font più adatto al tuo brand è infatti un lavoro serio, che può essere determinata solo dopo un’attenta e lunga ricerca. All’interno di VPGD Comunicazione tale attività è considerata una parte fondamentale della fase progettuale del processo creativo. Step di partenza è la definizione degli obiettivi di brand e dell’insieme dei valori e sensazioni che si vogliono trasmettere al target.

 

Altre due aspetti estremamente importanti nella creazione di un’interazione positiva con il target destinatario della comunicazione sono la legibility (leggibilità del carattere) e la readability (leggibilità del testo). La prima è strettamente collegata con la struttura grafica del carattere tipografico (presenza o meno di grazie, spaziatura, interlinea, grandezza, spessore), mentre la seconda riguarda l’aspetto complessivo su cui viene impostato e organizzato il testo (forma, colore, tracking, ecc…).

 

Dopo aver letto questo articolo, dicci, che typo di brand vorresti diventare? I nostri esperti graphic designer sono pronti a consigliarti la terapia grafica giusta per migliorare il tuo carattere, valorizzando sia l’estetica che la leggibilità dei testi.

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