Come creare una campagna Google AdWords correttamente

Il mondo cambia. La società cambia. Tutte le dinamiche che fanno parte della giostra contemporanea mutano di conseguenza. Il mercato, che è strutturato dalle dinamiche della contemporaneità, si trasforma ad una velocità doppia, rispetto a vent’anni fa.

Gli strumenti che oggi sicuramente sono più usati, sono quelli del web. Essere nei primi risultati sui motori di ricerca costituisce un valore fondamentale per l’acquisizione di nuovi clienti. Google (come sai, il motore di ricerca più utilizzato al mondo) mette a disposizione la piattaforma Google AdWords (o Google Ads), con la quale puoi creare le tue campagne pubblicizzare per: vendere il tuo prodotto, acquisire nuovi contatti e aumentare la tua Brand Awarness (la conoscenza di marca).
Realizzare una campagna Google AdWords di successo ti permette di incrementare il tuo business, senza dover affrontare altissimi costi di marketing.

Il vantaggio numero 1 della campagna online.

È alla portata di tutti e ha il vantaggio di poter monitorare costantemente la tua pubblicità su Google.
Puoi sapere a chi piace il tuo prodotto, da dove provengono i contatti, in quali orari del giorno e periodi in generale hai ottenuto più conversioni. Insomma, Google AdWords è uno strumeto che ti permette di sapere a 360° il grado di efficienza della tua campagna.
In questo articolo, cercheremo di vedere gli step principali per impostare una campagna Google AdWords, cercando di darti una guida rapida all’utilizzo della piattaforma per creare la tua campagna sui motori di ricerca.

Guida rapida per impostare una campagna pubblicitaria su Google AdWords

Come ti avevo promesso, ecco la lista che devi seguire per effettuare una campagna pubblicitaria su Google.

0. Crea il tuo account.
Per prima cosa, devi creare il tuo account. Sì, lo so è una banalità, ma non tutti sanno che per utilizzare Google AdWords devono inserire i propri dati.
Dunque, devi inserire una mail di Google Gmail e inserire i tuoi dati, il tuo sito web che vuoi pubblicizzare e i dati di fatturazione. Le campagne Google hanno, ovviamente, bisogno di un budget, che puoi decidere volta per volta a seconda del tuo obiettivo. Puoi gestire il tuo bugdet in modo molto dinamico, decidendo anche il modo e la frequenza in cui cadenzare gli addebiti sulla tua carta o sul tuo conto. L’investimento lo decidi tu. Anche per questo, Google AdWords è molto usato da professionisti e aziende per fare pubblicità online: costi basi e alta visibilità.

1. Pianifica la tua campagna
Inizia la parte strategica. Ti consiglio per prima cosa di partire da carta e penna. Sì, sembra un paradosso, tornare al metodo analogico per creare una campagna su Google AdWords. Ti spiego subito perché è importante: devi pianificare la tua campagna e devi farti uno schema preciso su come strutturarla al meglio. Avere un riferimento cartaceo, sempre con te, ti dà l’opportunità di rifletterci, elaborare e metterci inventiva. Tutte componenti in grado di stimolare l’intuizione di un’alberatura perfetta della tua campagna. Un Account AdWords può contenere più di una campagna: decidi sempre in anticipo quali tipologie di campagne vorrai gestire da questo account. Se gestisci campagne Google Ads per i tuoi clienti ti consiglio di aprire un account dedicato a ciascun cliente e gestirle tutte dal Centro Clienti AdWords. La struttura di una campagna risulta molto importante, proprio perché è in questo step che viene stabilito e allocato il budget a disposizione. Inoltre, una buona norma è quella di suddividere le campagne per tematiche in totale armonia con la struttura del sito.

2. Gruppi di annunci
Dopo aver creato la struttura, devi creare la sovrastruttura. Una metafora derivante dal pensiero sulla società di Karl Marx, che probabilmente non sarebbe d’accordo ad utilizzare il suo pensiero in questo contesto, ma, spero nessuno me ne voglia, credo sia calzante.
Da una struttura fondamentale si formano sovrastrutture da essa derivanti. in questo caso, il pensiero di Campagna e Gruppo Annunci parte dall’alto verso il basso.
Il gruppo madre della Campagna e poi i Gruppi annunci, che seguono un percorso logico di segmentazione a seconda del tipo di prodotto, al target, al prezzo ecc.
I gruppi di annunci segmentano la campagna in sottogruppi specifici in base al prodotto o servizio. Se per esempio vendete scarpe, la campagna madre sarà “scarpe” e i gruppi di annunci per le diverse tipologie di scarpe “sportive”, “uomo”, “donna”, “bambino” etc.

3. Scegli il tipo di campagna nella Rete Google.
Hai la possibilità di far comparire la tua campagna non solo sulle pagine di ricerca, ma anche su tutte quelle piattaforme che fanno parte della grande famiglia di Google.
Puoi scegliere tra i seguenti tipi di campagna indirizzati a queste reti:

“Solo rete di ricerca”: le tue inserzioni compariranno nei risultati di ricerca Google a seconda della compatibilità basata sui termini ricercati dall’utente (parole chiave), diciamo che è la campagna google classica, che volge lo sguardo verso un pubblico altamente profilato e che è altamente probabile sia interessato al tuo prodotto.

“Solo Rete Display”: le inserzioni compaiono sulla rete display di Google. Una funzione che ti permette di comparire su siti web correlati e rilevanti alla tua attività o App mobile. Ti consiglio di attivare questa funzione se vuoi effettuare una campagna Google AdWords con l’obiettivo di aumentare la visibilità del tuo Brand.

“Rete di ricerca con selezione Display”: Scegliendo quuesta opzione farai comparire il tuo annuncio su entrambe le reti sopracitate.

“Video”: ecco un’altra funzione meravigliosa di Google Ads, puoi far comparire le tue inserzioni pubblicitarie formate da video su Youtube o sulla rete video di Google. Questa te la consiglio se sei già esperto di campagne Google Ads e hai dimestichezza nel creare video professionali ed efficaci. La qualità del contenuto è importante, se non sei in grado o non hai la possibilità di realizzare video professionali, lascia stare. Un video realizzato in modo approssimativo darebbe una cattiva immagine del tuo Brand ed invece che avere feedback positivi dalla campagna, rischi di mettere a repentaglio l’intera attività.

 

4. Ricerca approfondita delle parole chiave
Su questo punto ci sarebbe da fare un discorso a parte, per la dritta che ti do è questa: dopo aver letto fino alla fine e aver preso appunti sui passaggi chiave di come realizzare una campagna Google AdWords, leggi attentamente tutti gli approfondimenti che trovi sull’argomento dell’analisi delle parole chiave. Riuscire a creare una strategia di keyword efficace, sancisce il successo della tua campagna più di qualunque altra cosa. Per creare una campagna Google AdWords di successo è importante sapere cosa cercano gli utenti. Google ti aiuta nella ricerca di parole chiave utili da acquistare per le tue campagne grazie allo strumento per la pianificazione delle parole chiave di Google, ma esistono altri strumenti validi gratuiti (come ad esempio Ubersuggest).

4.1 Aggiungi le parole chiave negative
Le parole chiave negative sono un importante strumento per definire meglio il traffico, in quanto permettono di escludere alcune ricerche che potrebbero fuorviare gli utenti e rendere inefficace la campagna.
Per esempio, se vendi capi di abbigliamento solo per uomini, escludi tutte le parole relative alle donne, come “abbigliamento donna”.

5. Scrivi un copy accattivante
Catturare l’attenzione è la regola principe che devi sempre tenere a mente. Ma Google non ti dà la possibilità di scrivere testi lunghi, quindi devi cercare di essere sintetico ed andare diritto al punto, focalizzandoti sul prodotto e sul servizio che devi pubblicizzare. Cerca di tenere sempre a mente le parole chiave che hai selezionato per la campagna, ti aiuteranno a scrivere un messaggio molto più efficace.
Google Adwords Power Editor è un ottimo strumento per verificare la validità degli annunci. Il formato dell’annuncio deve seguire regole molto precise che possono essere consultate sulla guida Adwords. Ricordarsi inoltre di motivare l’utente al click con informazioni rilevanti e una buona call to action.

6. Estensioni
Per rendere completa la tua campagna pubblicitaria, Google dà la possibilità di aggiungere agli annunci tradizionali informazioni che descrivano meglio il focus della campagna. I più usati sono sicuramente:

App, per sponsorizzare la propria applicazione.
Chiamate, per mostrare il tuo numero di telefono
Località, per mostrare l’indirizzo della tua attività e renderti facilmente raggiungibile
Recensioni, per mostrare le recensioni dal web e accrescere la tua reputazione sul web
Sitelink, per rimandare ad altre pagine web e costruire una rete di collegamenti di valore.
Callout, per aggiungere dettagli sull’attività e dare sempre più informazioni ai tuoi potenziali clienti.

Nella pianificazione di una campagna Google è importante tenere a mente l’importanza del fattore dispositivo, fattore che negli ultimi anni ha assunto anche maggiore rilevanza. Con Google Adwords puoi usufruire di diverse funzionalità ad hoc per ottimizzare le campagne per i dispositivi mobili.

 

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