Non sai di cosa parlare? Ecco per te un’interessante ispirazione

Trovare idee originali e argomenti coinvolgenti non è poi così facile al giorno d’oggi. Soprattutto in pubblicità, dove tutto è stato già detto e spesso la creatività si ferma a trovate piuttosto banali.

Non è il caso della campagna di cui vogliamo parlarti questo mese, che siamo sicuri ti colpirà tantissimo e al tempo stesso ti stimolerà nel modo giusto a trovare la strada migliore per comunicare con il tuo pubblico.

Cosa c’è di meglio di un buon libro per alimentare una bella e sana discussione? Lo sa bene il brand della grande distribuzione Bennet, che ha scelto di portare i grandi classici della letteratura mondiale tra i banchi frigo e gli scaffali del supermercato, sorprendendo tutti i consumatori!

La campagna “Good to Read Packs” parte da un preciso insight: il 94% degli italiani legge le informazioni nutrizionali sulle confezioni dei cibi, ma non presta altrettanto cura a come “alimentare in proprio pensiero”, visto che quasi il 60% non legge neanche un libro all’anno.

Da qui l’idea creativa di sensibilizzare proprio quel 60% di persone, trasformando abitudini e gesti quotidiani in momenti di riflessione, per stimolarle al cambiamento.

Il punto di partenza della campagna sono stati i prodotti essenziali dell’alimentazione su cui, attraverso un magistrale lavoro di redesign, sono stati integrati alcuni testi dei grandi classici della letteratura, come Salinger, Flaubert, Murakami, Keroiac, DostoevskiJ, scelti in base a ciascun prodotto alimentare.

Il consumatore/lettore viene così trasportato al centro di una storia e stimolato ad andare avanti nella lettura, attraverso un QR code stampato su ogni confezione.

Una campagna di sensibilizzazione alla lettura davvero straordinaria, a cui non potevamo dedicare solo poche righe, ma un intero articolo, per dimostrarti come i “contenuti” e le idee interessanti, quando non banali e non stereotipati, producano i risultati che realmente ci si aspetta. E a noi questo bellissimo progetto ci ha messo anche un certo appetito! Tu che ne dici?

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